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Creato Mercoledì, 14 Gennaio 2009 18:53
La vitiligine diminuisce le capacità uditive?
Sappiamo che la vitiligine è una malattia dovuta all'attacco del sistema immuitario verso i melanociti, le cellule che producono la melanina.
La maggioranza dei melanociti sono collocati nella cute, ma ci sono altri organi ed apparati che si avvalgono delle loro proprietà e presenza.
I melanociti sono infatti presenti nella retina, nell'orecchio interno, nell'encefalo ed in altri apparati.
Alcuni scienziati, nel tempo si sono domandati se, nei pazienti affetti da vitiligine, si potessero intravedere anomalie degli altri organi in cui i melanociti risiedono ad eccezione della cute.
Fino ad oggi tutte le indagini eseguite in questo senso non avevano portato risultati di discordanze fra controlli e persone affette da vitiligine.
In un lavoro di dicembre scorso pubblicato sullo European Journal of Dermatology si sono indagati i livelli di udito di perosne coreane divise in pazienti affetti da vitiligine e controlli sani (89 per gruppo per la precisione).
A seguito di approfondite metodiche audiologiche si è scoperto che esistono delle diminuzioni, anche se non molto marcate, di acuità sonora nei pazienti affetti da vitiligine rispetto ai controlli sani.
Questo lavoro, anche se ben eseguito, contraddice molti altri, altrettanto ben eseguiti in passato e necessita di conferme.
In conclusione ci sentiamo di tranquillizzare i pazienti affetti da vitiligine, non ci sono prove che si sviluppino anche problematiche uditive causate dalla loro malattia.
Articolo in esame
Clinical analysis of hearing levels in vitiligo patients.
Eur J Dermatol. 2008 Dec 5.
Hong CK, Lee MH, Jeong KH, Cha CI, Yeo SG.
Vitiligo is a common, often inherited disorder resulting from a loss of functional melanocytes. The mechanism by which skin melanocytes disappear can also affect other melanocytic organs. Although melanocyte-associated diseases have racial differences, there have been no studies of hearing loss associated with vitiligo in Asian populations, and no analysis of any relationship between hearing loss and severity of vitiligo. So we tried to assess the hearing differences between Korean vitiligo patients and normal subjects. Pure tone audiometry, auditory brainstem response, and electrocochleography results from 89 vitiligo patients, 47 with active disease and 42 with stable disease, and 89 healthy subjects, were compared. Pure tone thresholds in both vitiligo subgroups were significantly lower than in the control group at 1,000, 4,000, 6,000 and
8,000 Hz (p < 0.05). Pure tone thresholds in the active disease group were significantly lower than in the stable disease group at 1,000, 2,000, 4,000, 6,000 and 8,000 Hz (p < 0.05). Vitiligo patients had a significant decrease in peak I latency and significant increases in peak III and interpeak I-III latencies compared with controls. Compared with the stable disease group, the active disease group had a significant decrease in peak I latency and significant increases in interpeak I-III and interpeak I-V latencies (p < 0.05).
Electrocochleography showed that vitiligo patients had significant increases in summation potential (SP) amplitude, action potential (AP) amplitude in the left ear, and SP/AP ratios in both ears, compared with controls (p < 0.05). In conclusion Korean patients with vitiligo show hearing loss compared with controls, which may be caused by functional disorders of intermediate cells (melanocytes) of the stria vascularis.
Altri articoli interessanti
Audiological abnormalities in patients with vitiligo. [Clin Exp Dermatol. 2006]
Auditory evoked potentials in vitiligo patients. [Scand Audiol. 1998]
High-frequency hearing and reflex latency in patients with pigment disorder. [Am J Otolaryngol. 1998]
Abnormalities of the auditory brainstem response in vitiligo. [Scand Audiol. 1993] PMID:8322003