- Dettagli
-
Creato Giovedì, 04 Giugno 2009 17:22
Se nella chiazza di vitiligine i peli sono bianchi, i trattamenti non avranno efficacia: sbagliato...
Un'altra delle tipiche affermazioni prive di connotazione scientifica riguarda le aree di vitiligine provviste di peli bianchi.
Dal momento che le aree che ricolorano lo fanno grazie ai melanociti che provengono dai bulbi piliferi, si sente spesso affermare che, un'area senza peli o con peli bianchi non riavrà mai il suo colore.
Questa affermazione contiene 2 errori: in primo luogo, ad eccezione dei palmi delle mani e le piante dei piedi ,il resto della cute è provvista di peli (anche se a volte molto piccoli e dunque non visibili ad occhio nudo, come le palpebre), la seconda è che anche se i peli sono bianchi possono comunque dar luogo al gettone di ripigmentazione come andiamo a dimostrare nelle foto che seguono.
Le foto sottostanti sono relative all'occhio destro di una ragazza affetta da vitiligine, sono state effettuate tramite una fotocamera digitale innovativa in grado di fotografare a 12 milioni di pixel con luce di Wood.
Questa apparecchiatura, con la quale normalmente visitiamo i pazienti, consente di ingrandire un dettaglio molte volte anche con luce di Wood, cosa impensabile fino a pochi anni fa.
Grazie a questo sistema potete notare che nella, seconda e terza immagine, compaiono dei piccoli puntini bruni e che quasi tutti originano in corrispondenza di un pelo, come potete osservare i peli in questione sono bianchi, e non perchè siamo sotto luce di Wood (ciglia e sopracciglia infatti sono scure) ma proprio perchè non sono pigmentati.
Possiamo dunque affermare che la presenza di peli bianchi non impedisce la ricolorazione di aree vitiligoidee, se aiutate dalla giusta terapia.
