- Dettagli
-
Creato Sabato, 26 Marzo 2011 18:37
La crema alla piperina è stata presentata al convegno di Arezzo "Sinergie Ambulatorio - Università - Ospedale: il percorso del paziente alla luce dei nuovi protocolli terapeutici" suscitando l'interesse di cattedratici e colleghi.
Per quanto riguarda la sua vendita, ribadiamo che la piperina non è il "santo graal" della vitiligine, ma un ottimo presidio per aumentare la pigmentazione della vitiligine in fase stazionaria o in miglioramento.
Proprio perchè fa parte di un protocollo di cura (quello del GISV), la crema alla piperina, di nostra ideazione, non è ancora in libera vendita.
Questo per scongiurare che, pazienti che non hanno la vitiligine nelle fasi di attività sopra citate, la utilizzino riscontrando alcun risultato.Per quanto riguarda la produzione industriale abbiamo dovuto cambiare ditta farmaceutica perchè quella con cui avevamo preso contatti, dopo 7 mesi di progetti, ci ha confessato che non era in grado di formularla esattamente come la facciamo fare noi.
La nuova ditta, di cui ancora non possiamo fare il nome perchè abbiamo firmato un protocollo di secrecy, ci ha assicurato una totale conformità del prodotto a quello che già facciamo fare.
Questo cambiamento ha comportato un ritardo tecnico di circa altri 12 mesi.
Scriviamo queste righe preliminari perchè riceviamo centinaia di mail a settimana riguardanti questo prodotto.Capiamo il desiderio di ottenere il prodotto ma ricordiamo che a tutt'oggi NON esiste un prodotto, una tecnica o una terapia che sia in grado di dare risultati a tutti, e questo vale anche per la piperina.
La motivazione di questa inefficacia, secondo il nostro parere, non è da avocare alla singola tecnica terapeutica ma all'errato inquadramento della fase di attività della malattia.Le terapie (tutte) riescono a agire solo in certe fasi, mentre sono inefficaci o addirittura dannose in altre, se non si inquadra questo fondamentale fattore si incorrerà in un probabile errore terapeutico.
Proprio per superare questi ostacoli il GISV ha ideato il VAI (presentato anche a questo congresso) che è, senza falsa modestia, l'unico vero passi avanti nella cura della vitiligine da anni.
Evitate le cure "fai da te" consigliate da chicchessia, abbiate rispetto della vostra persona, come noi dei nostri pazienti.Per questo motivo vi preghiamo di non mandare mail di richiesta per la piperina, curare la vitiligine è possibile solo affidandosi alle cure di un buon dermatologo!
Dott.ri Giovanni Menchini & Claudio Comacchi
